giovedì 31 dicembre 2015

1 gennaio - Solennità di Maria Madre di Dio

Gioisci Maria: tu sei davvero la Madre di Dio!

Madonna del cuscino verde, Andrea Solario (XVI)
All’inizio di un nuovo anno, il Popolo cristiano si raduna spiritualmente dinanzi alla grotta di Betlemme, dove la Vergine Maria ha dato alla luce Gesù. Chiediamo alla Madre la benedizione, e lei ci benedice mostrandoci il Figlio: infatti, Lui in persona è la Benedizione. Donandoci Gesù, Dio ci ha

sabato 26 dicembre 2015

Catechesi mariane di Giovanni Paolo II

3. " MARIA NELLA SACRA SCRITTURA E NELLA RIFLESSIONE TEOLOGICA"

Mercoledì, 8 novembre 1995

1. Nelle precedenti catechesi abbiamo visto come la dottrina della maternità di Maria dalla prima
formulazione, "la Madre di Gesù", sia poi passata a quella più completa ed esplicita di "Madre di
Dio", fino all’affermazione del suo coinvolgimento materno nella redenzione dell’umanità. Anche
per altri aspetti della dottrina mariana, sono stati necessari molti secoli per giungere alla definizioneesplicita di verità rivelate riguardanti Maria. Casi tipici di questo cammino di fede per scoprire
sempre più profondamente il ruolo di Maria nella storia della salvezza, sono i dogmi

mercoledì 23 dicembre 2015

Animazione 3. Madre e ausiliatrice della chiesa

3. Madre e ausiliatrice della chiesa


«Tu che sei Madre e Ausiliatrice della Chiesa
Proteggi il nostro Papa, i Vescovi, i Sacerdoti e i Religiosi».
Il secondo capoverso dell’atto di affidamento ci invita a riconoscere in Maria, «Madre di Gesù e Madre nostra», la «Madre e Ausiliatrice della Chiesa». Colei, infatti, che nella «pienezza del tempo» (Gal 4,4) ha dato un corpo di carne al Figlio di Dio, fino alla fine dei tempi collaborerà con la Spirito Santo, perché il Corpo di Cristo che è la Chiesa sia continuamente rigenerato nell’amore del Padre (1Pt 1,3).
In questo Corpo, insegna San Paolo, vi sono molte membra (1Cor 12,12). Di ognuna di esse Maria è chiamata a prendersi cura, attraverso la sua potente intercessione e il suo  luminoso esempio di vita totalmente donata.  Questa speciale vocazione di Maria è ben rappresentata nell’antica iconografia della Madonna del Manto o Madonna della Misericordia, in cui la Vergine accoglie sotto la sua protezione uomini e donne di ogni stato di vita e di ogni condizione sociale. Il gesto di coprire con il manto, nell’antichità, impegnava colui che lo compiva a prendersi cura in modo particolare del suo protetto (1Re 19,19; Ez 16,8; Rut 3,9). Proprio così, chi sta sotto il manto di Maria gode in modo particolare della sua materna cura e protezione.

Novena di Natale 9

Riceviamo Gesù dalle mani di Maria - IX giorno
Sieger Koeder

Il lungo periodo di attesa è terminato. Il Bambino è qui, prima di tutto come il miracolo che si compie in ogni nascita: da una creatura se ne formano due e ogni volta si rinnova la meravigliata

martedì 22 dicembre 2015

Novena di Natale 8

Con Maria attendiamo Gesù - VIII giorno
Madonna nell'Attesa del parto, Vitale da Bologna (XV secolo)

Nel tempo della gravidanza, Maria prende gradualmente coscienza delle proprie responsabilità. Ella dovrà essere madre fisicamente e spiritualmente, nutrendo il Bambino con il suo latte, educandolo e

lunedì 21 dicembre 2015

Novena di Natale 7

Con Maria attendiamo Gesù - VII giorno

Madonna del parto, Piero della Francesca (XV secolo)
 Maria è un vaso, un ostensorio della Parola e della volontà di Dio, che sta incarnandosi. E non sa come si svilupperà in lei quel centro intorno al quale ora ella vive. Sa di essere espropriata e gettata

domenica 20 dicembre 2015

Novena di Natale 6

Con Maria Attendiamo Gesù - VI giorno

Il sole nel ventre, Jean-Marie Pirot (Saint-Hugues de la Chartreuse, Grenoble)


L'incarnazione del Verbo è opera di Dio. L'obbedienza, in quanto rinuncia a disporre liberamente di sè, è passività, ma, in quanto disponibilità a ricevere tutto, è la più alta delle attività. Perciò

sabato 19 dicembre 2015

Novena di Natale 5

Con Maria attendiamo Gesù - V giorno

Madonna della Misericordia, Anonimo Marchigiano (XV secolo)
 Maria porta ciò da cui si lascia portare. E questo atteggiamento è semplicemente la sua fede. Ogni fede ecclesiale deve modellarsi alla sua, che porta in sè un contenuto più grande di quanto possa

venerdì 18 dicembre 2015

Novena di Natale 4

Con Giuseppe attendiamo Gesù - IV giorno
Il sogno di Giuseppe, Silvio Consadori (Milano-Niguarda)

Sullo sfondo della scena della natività sta anche Giuseppe, il quale, rinunciando alla paternità, si assume la parte di padre putativo che gli è stata assegnata. Dà così un esempio, particolarmente

giovedì 17 dicembre 2015

Novena di Natale 3


Con Maria attendiamo Gesù - III giorno 

Visitazione, Marko Ivan Rupnik (Belgrado)
Padre Rupnik ci invita a contemplare nell’incontro di Maria ed Elisabetta un anticipazione del futuro incontro tra i loro figli: Maria porta sul grembo un medaglione con il volto di Gesù, mentre alle spalle di

mercoledì 16 dicembre 2015

Novena di Natale

Con Maria attendiamo Gesù - II giorno

Immacolata Concezione o Incarnazione di Cristo, Piero di Cosimo (XVI secolo)
Al momento del consenso, Maria era sola come ognuno di noi nella missione decisiva nella sua vita

Novena di Natale

Con Maria attendiamo Gesù - I giorno 

Annunciazione, Beato Angelico (XV secolo)
Ciò che avviene nella segreta cameretta di Nazaret è l'improvviso sfavillare della Luce universale, cattolica, sul mondo. Nell'Antico Testamento il cielo si è aperto spesso e ne sono emanati la Parola e

sabato 12 dicembre 2015

Catechesi Mariane di Giovanni Paolo II:

3. "IL RUOLO DELLA MADRE DEL REDENTORE"

(Mercoledì, 25 Ottobre 1995)

1. Dicendo che "Maria Vergine è riconosciuta e onorata come vera Madre di Dio, Madre del
Redentore" (Lumen gentium, 53), il Concilio attira l’attenzione sul legame esistente tra la maternità
di Maria e la redenzione. Dopo aver preso coscienza del ruolo materno di Maria, venerata nella
dottrina e nel culto dei primi secoli quale Madre verginale di Gesù Cristo e quindi Madre di Dio, nel
Medioevo la pietà e la riflessione teologica della Chiesa approfondiscono la sua collaborazione
all’opera del Salvatore. Questo ritardo si spiega con il fatto che lo sforzo dei Padri della Chiesa e
dei primi Concili ecumenici, incentrato com’era sul mistero dell’identità di Cristo, lasciò
necessariamente nell’ombra altri aspetti del dogma. Sarà solo progressivamente che la verità
rivelata potrà essere esplicitata in tutta la sua ricchezza. Nel corso dei secoli la Mariologia si
orienterà sempre in funzione della Cristologia. La stessa divina maternità di Maria viene proclamata
nel Concilio di Efeso soprattutto per affermare l’unità personale di Cristo. Analogamente avviene
per l’approfondimento della presenza di Maria nella storia della salvezza.

lunedì 7 dicembre 2015

Maria Immacolata Aurora della Misericordia

Maria Immacolata Aurora della Misericordia

8 dicembre 2015, solennità dell’Immacolata Concezione di Maria. In questa festa così cara a Don Bosco e così preziosa nella tradizione salesiana, il Papa apre a San Pietro la Porta Santa e inaugura il Giubileo della Misericordia. Questa scelta del Santo Padre ci invita a vedere in Maria Immacolata l’aurora della Misericordia, colei che con tutto il suo essere precede, prepara e annuncia il Cristo, «volto della misericordia del Padre» (MV1).
Guardano a lei, infatti, possiamo riconoscere «il modo dell’agire di Dio fin dai primordi della nostra storia. Dopo il peccato di Adamo ed Eva, non ha voluto lasciare l’umanità sola e in balia del male. Per questo ha pensato e voluto Maria santa e immacolata nell’amore, perché diventasse la Madre del Redentore dell’uomo». Ad ogni peccato Dio risponde «con la pienezza del perdono. La misericordia sarà sempre più grande di ogni peccato, e nessuno può porre un limite all’amore di Dio che perdona» (MV 3). In Maria, dunque, la porta della Misericordia si è aperta una volta per tutte per far entrare Dio nel mondo, in modo che in Gesù crocifisso e risorto, il mondo intero possa varcare la porta del perdono ed entrare definitivamente in Dio!


Una miniatura tratta da un messale del XIII secolo può aiutarci a cogliere il significato profondo del

sabato 5 dicembre 2015


Catechesi Mariane di Giovanni Paolo II:

2. "IL RUOLO MATERNO DI MARIA NEI PRIMI SECOLI"

(Mercoledì, 13 settembre 1995)


1. Nella Costituzione Lumen Gentium il Concilio afferma che "i fedeli che aderiscono a Cristo capo
e sono in comunione con tutti i suoi santi, devono pure venerare la memoria "innanzitutto della
gloriosa sempre Vergine Maria, Madre del Dio e Signore nostro Gesù Cristo"" (n. 52). La
Costituzione conciliare utilizza i termini del Canone Romano della Messa, sottolineando così come
la fede nella divina maternità di Maria sia presente nel pensiero cristiano sin dai primi secoli. Nella
Chiesa nascente Maria è ricordata col titolo di "Madre di Gesù". E lo stesso Luca a tributarle negli
Atti degli Apostoli questa qualifica, che corrisponde, del resto, a quanto è detto nei Vangeli: "Non è
costui... il figlio di Maria?", si chiedono gli abitanti di Nazareth, secondo il racconto
dell’evangelista Marco (6,3); "Sua madre non si chiama Maria", è la domanda registrata da Matteo
(13,55).

lunedì 30 novembre 2015

NOVENA 1: PREMIER TRIDUUM

PREMIER TRIDUUM


MEMOIRE AVEC GRATITUDE

« Marie a inspiré la fondation de notre Institut et continue à être la Maîtresse et la Mère. C’est pourquoi nous sommes ‘Une Famille religieuse qui est toute de Marie’ » (art. 4)


NOVENA 2: DEUXIEME TRIDUUM

DEUXIEME TRIDUUM


VIVRE LE PRESENT AVEC PASSION

« Don Bosco nous a voulu « monument vivant » de sa reconnaissance à l’Auxiliatrice et nous demande d’être son « MERCI » prolongé dans le temps.
Nous sentons Marie présente dans notre vie et nous nous confions totalement à elle. » (art.4)


NOVENA 3: TROIXIEME TRIDUUM

TROIXIEME TRIDUUM

LE FUTUR AVEC ESPERANCE

«  Essayons de faire nôtre son attitude de foi, d’espérance, de charité et de parfaite union au Christ, et de nous ouvrir à l’humilité joyeuse du « Magnificat » pour être comme elle « auxiliatrices », surtout parmi les jeunes. » (art. 4)


sabato 28 novembre 2015

Catechesi Mariane di Giovanni Paolo II: 

1. " PRESENZA DI MARIA ALL'ORIGINE DELLA CHIESA "

(Mercoledì, 6 Settembre 1995)

1. Dopo essermi soffermato nelle precedenti catechesi ad approfondire l’identità e la missione della
Chiesa, avverto ora il bisogno di volgere lo sguardo verso la Beata Vergine, Colei che ne ha
perfettamente realizzato la santità e ne costituisce il modello. E’ quanto hanno fatto gli stessi Padri
del Concilio Vaticano II: dopo aver esposto la dottrina sulla realtà storico-salvifica del Popolo di
Dio, hanno voluto completarla con l’illustrazione del ruolo di Maria nell’opera della salvezza. Il
capitolo VIII della Costituzione conciliare Lumen gentium infatti, ha lo scopo non solo di
sottolineare la valenza ecclesiologica della dottrina mariana, ma di mettere altresì in luce il
contributo che la figura della Beata Vergine offre alla comprensione del mistero della Chiesa.

giovedì 26 novembre 2015

Sussidi pastorali: Novena dell'Immacolata per i bambini

Prepariamo il cuore a far festa con Maria!

"Ti saluto piena di grazia, il Signore è con te!"

"Eccomi sono la serva del Signore, si compia in me la sua Parola!"

 

 

 

 

 

 

 

lunedì 23 novembre 2015

2. Disponibilidade sem limites

«Virgem Maria, Mãe de Jesus e nossa Mãe, nós nos confiamos a ti a fim de podermos viver totalmente disponíveis para a redenção do mundo.
O incipit do ato de entrega coloca-nos em frente o horizonte amplo da nossa missão: colaborar com Deus na redenção do mundo. Somos convidadas assim, todas as manhãs, a colocarmo-nos logo no lugar que Deus nos preparou: ao lado de Maria, aos pés da cruz. Na verdade, é aos pés da cruz que Maria se tornou nossa Mãe (Jo 19,26-27). Aos pés da cruz também o nosso seio virgem vem a ser fecundo por dom de Deus.

domenica 22 novembre 2015

2. Disponibilità senza limite

«Vergine Maria, Madre di Gesù e Madre nostra, noi ci affidiamo a te
 per poter vivere totalmente disponibili a Dio per la redenzione del mondo».

L’incipit dell’atto di affidamento ci mette di fronte all’orizzonte ampio della nostra missione: collaborare con Dio alla redenzione del mondo. Siamo invitate così, ogni mattina, a metterci subito nel posto che Dio ha preparato per noi: al fianco di Maria, ai piedi della croce. È ai piedi della croce, infatti, che Maria diviene nostra Madre (Gv 19,26-27). Ai piedi della croce anche il nostro grembo vergine viene reso fecondo dal dono di Dio.
La croce è il momento più alto della missione di Gesù: è sulla croce che egli porta a compimento la sua opera. Tutto ciò che viene prima – l’incarnazione, la predicazione, le guarigioni – è preparazione alla croce. Ciò che viene dopo – la resurrezione, l’effusione dello Spirito Santo e la nascita della Chiesa – è frutto della sua dedizione senza condizioni. Dalla croce Gesù estende l’abbraccio misericordioso del Padre a tutta l’umanità, vicini e lontani, vincendo una volta per tutte la morte ed aprendo a tutti la porta del Cielo (cf Deus caritas est 12).

venerdì 20 novembre 2015

2. Limitless Availability

« O Virgin Mary, Mother of Jesus and our Mother, we entrust ourselves to you
that we may live in total availability to God for the redemption of the world
The beginning of the Act of Entrustment places us before the vast horizon of our mission: to collaborate with God for the redemption of the world.  We are thus invited, each morning, to place ourselves immediately there in the place that God has prepared for us: at Mary’s side, at the foot of the Cross. (Jn. 19:26-27). At the foot of the Cross even our virginal womb is made fecund by God’s gift.

2. Disponibilidad sin Lìmites


"Virgen María, Madre de Jesús y Madre nuestra, nosotras nos entregamos a ti para poder vivir
totalmente disponibles a Dios para la redención del mundo."
El inicio del acto de entrega confiada nos sitúa ante el amplio horizonte de nuestra misión: colaborar con Dios en la redención del mundo. Cada mañana, se nos invita a ponernos enseguida en el lugar que Dios nos ha preparado: al lado de Maria, a los pies de la cruz. Es a los pies de la cruz donde María se convierte en nuestra Madre (Jn 19,26-27). También a  los pies de la cruz nuestro regazo virgen se vuelve fecundo por el don de Dios.  

Novena de la Immaculada 2015

“SU MISERICORDIA
Se extiende de generación en generación
Lc 1, 50




NOVENA
De la Inmaculada Concepción
2015

mercoledì 11 novembre 2015

Cosa significa affidarsi?

Trasformate dall’incontro con Maria 
OTTOBRE 2015

1.     cosa significa affidarsi?

«Noi sentiamo Maria presente nella nostra vita e ci affidiamo to­talmente a Lei», afferma l’articolo 4 delle nostre Costituzioni. Ogni nostra giornata, inoltre, inizia con un atto esplicito di affidamento a Maria. L’espressione «atto di affidamento» ci aiuta a comprendere che non si tratta semplicemente di «recitare una preghiera», ma di un «fare» che, per essere autentico, richiede determinate condizioni, o disposizioni interiori, e comporta delle conseguenze concrete nella vita.
Cos’è che «facciamo», o che dovremmo fare, affidandoci a Maria? Nell’atto di affidamento noi consegniamo nelle mani di Maria la nostra vita, la nostra vocazione e tutto ciò che abbiamo di più caro. Lo facciamo perché abbiamo maturato la certezza che lei è l’«aiuto potente» e che sotto la sua protezione possiamo sentirci al sicuro. Suor Maria Romero esprime efficacemente questa disposizione interiore quando, in calce ad un immaginetta della Madonna inviata a suor Clelia Genghini, in cui si vede una bambina in braccio a Maria sul lato opposto nel quale si trova il piccolo Gesù, scrive: «Eccomi qui, piccola e bimba, nelle braccia della Madre vicino a Gesù».